Suona la sveglia! , colazione rapida con un occhio aperto e l'altro chiuso. Metto in valigia quelle tre cose
che mi vengono in mente sempre all'ultimo e via che si va in stazione per prendere
Una volta arrivata a , tappa breve in hotel a lasciare la valigia e si va di corsa in convento per l' Exotics Workshop.
Durante il tragitto passo in Piazza Cavour, che altro non è che la nota . C'è una bella statua dedicata ad uno dei miei cantautori preferiti in assoluto: .
La conference room è veramente , mi concentro su quella perchè gli speaker alle mie orecchie parlano più o meno così:
. Ogni tanto riconosco un fermione in un diagramma di Feynmann, .
I talk della seconda sessione invece (per fortuna) sono abbastanza comprensibili. Alla fine della
mattinata però avevo paura di addormentarmi.
A pranzo stiamo nel chiostro, tutto buono e c'è spazio e aria e anche se si riesce a fare conversazione piacevolmente. E' una bella occasione per
La stanza che ho prenotato è molto carina, il letto ha delle ed è comodo.
E' il momento della cena sociale, veramente un bell'ambiente: .
Tornando a casa, . Ormai ho imparato la strada per l'hotel: devo prendere Strada Maggiore e poi quando praticamente sono arrivata.
Giovedì mattina c'è la sessione di dark matter ed è subito .
Non è facile capire quali sono i canali proritari di ricerca, ma indizi e segnature di nuova fisica.
, ma per fortuna ci pensa l'INFN quindi ci concediamo un aperitivo di conclusione.